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Le 7 giornate del Napoli e il record di Sarri
di Mimmo Carratelli (da: Roma del 14.10.2019)
Da quando il Napoli è tornato in serie A (2007-08) ecco il rendimento della squadra nelle prime sette giornate (oggi siamo fermi alla settima) con riferimento agli allenatori azzurri.

ANCELOTTI 13 punti
Al secondo anno sulla panchina azzurra (2019-20) Ancelotti ha fatto due piccoli passi indietro rispetto al primo anno conquistando 13 punti in confronto ai 15 della passata stagione.
Dal calciomercato ha avuto Lozano (42 milioni), Manolas (36), Elmas (16), Di Lorenzo (8), Llorente a parametro zero. Avrebbe voluto James Rodriguez che il Real Madrid non ha ceduto. Il mancato acquisto del jolly colombiano (28 anni) non può essere un alibi per non avere potuto realizzare il suo Napoli.
Il feeling con De Laurentiis è garanzia di equilibrio, superando i problemi che la squadra presenta, non escludendo il dissapore di alcuni azzurri che avrebbero preferito lasciare il Napoli per trasferimenti più remunerativi. Sotto accusa, l’esagerato turn-over.
Il cammino delle prime sette partite di Ancelotti. Rocambolesco 4-3 a Firenze (Mertens, un gol e un rigore per Insigne, Callejon). Sconfitta a Torino 3-4 contro la Juve per l’autogol di Koulibaly al 93’ (Manolas, Lozano, Di Lorenzo). Vittoria sulla Sampdoria 2-0 (doppietta di Mertens), seguita da quella di Lecce 4-1 (doppietta di Llorente, gol di Insigne su rigore e Fabian Ruiz).
Stop casalingo col Cagliari (0-1) e vittoria sul Brescia 2-1 (Mertens, Manolas). In chiusura, 0-0 sul campo del Torino.

SARRI 21 punti
È la terza stagione di Sarri (2017-18) e sarà l’ultima. Pochi arrivi dal calciomercato: Mario Rui (3,7 milioni), Ounas (10), Inglese (10 milioni; lasciato in prestito al Chievo, non giocherà una sola partita col Napoli). È la squadra dei “titolarissimi” che non vogliono “intrusi” e siglano a Dimaro il “patto scudetto”. Si sentono sicuri di centrare l’obiettivo, il lavoro di Sarri è giunto al culmine.
Prima di battere la Juve a Torino (90’ Koulibaly), portandosi a un punto dai bianconeri, il Napoli paga i pareggi esterni con l’Inter, il Sassuolo e il Milan che gli fanno perdere il vantaggio accumulato in testa, campione d’inverno e primo in classifica per 24 giornate. Il Napoli chiuderà secondo a -4 dalla Juve.
Partenza a punteggio pieno: 21 punti nelle prime sette giornate. A Verona 3-1 (Milik e Ghoulam più un’autorete a favore). Al San Paolo 3-1 all’Atalanta (Zielinski, Mertens, Rog). A Bologna 3-0 (Callejon, Mertens, Zielinski). Goleada a Fuorigrotta, 6-0 contro il Benevento (un gol e due rigori Mertens, Allan, Insigne, Callejon). Trionfo a Roma sulla Lazio 4-1 (Koulibaly, Callejon, Mertens e Jorginho su rigore).
Colpaccio a Ferrara sulla Spal 3-2 (gol decisivo di Ghoulam dopo le reti di Insigne e Callejon). Battuto il Cagliari al San Paolo 3-0 (Hamsik, Mertens, Koulibaly).
Dopo sette partite, il Napoli conduce in testa con due punti di vantaggio su Inter e Juventus.

MAZZARRI 19 punti
Alla quarta stagione sulla panchina del Napoli (2012-13), Mazzarri conquista il secondo miglior punteggio dopo sette giornate dal ritorno del Napoli in serie A. Concluderà il campionato al secondo posto (-9 dalla Juve campione). Lorenzo Insigne ritorna dai prestiti al Foggia e al Pescara. I nuovi sono Behrami (7,2 milioni), Gamberini, El Kaddouri, Mesto. In gennaio arriveranno Rolando, Armero, Radosevic e torna Calaiò.
Debutto a Palermo 3-0 (Hamsik, Maggio, Cavani). Battuti al San Paolo la Fiorentina 2-1 (Hamsik, Dzemaili) e il Parma 3-1 (Cavani rigore, Pandev, Insigne). Azzurri inchiodati sullo 0-0 a Catania. Poi, altre tre vittorie: 3-0 alla Lazio (tripletta di Cavani), 1-0 sul campo della Sampdoria (Cavani rigore), 2-1 all’Udinese (Hamsik, Pandev).
Sono 19 i punti dopo sette giornate e il Napoli è in testa a pari punti della Juventus.

BENITEZ 19 punti
Splendida è la prima stagione di Benitez (2013-14) che eguaglia Mazzarri: 19 punti nelle prime sette partite. È il campionato dei 102 punti della Juventus di Conte. Il Napoli finirà terzo (78 punti) dietro la Roma (85 punti).
Calciomercato sontuoso: Higuain (38 milioni), Albiol (11,3), Callejon (8,8), Mertens (9,5), Duvan Zapata (7,6), Reina e il secondo portiere Rafael. In gennaio: Ghoulam (5,2 milioni), Jorginho (4,5), Henrique e Andujar.
Il primo Napoli di Benitez parte lanciato: 3-0 al Bologna (Callejon e doppietta di Hamsik); 4-2 sul campo del Chievo (ancora una doppietta di Hamsik e gol di Callejon e Higuain); 2-0 all’Atalanta (Higuain, Callejon); vittoria a San Siro sul Milan 2-1 (Britos, Higuain); pari al San Paolo col Sassuolo 1-1 (Dzemaili); poi altre due vittorie: a Marassi 2-0 sul Genoa (doppietta di Pandev), a Fuorigrotta 4-0 al Livorno (Pandev, Inler, Callejon, Hamsik).
Alla settima giornata, il Napoli è secondo con la Juventus, in testa la Roma due punti avanti.

ANCELOTTI 15 punti
Al primo anno sulla panchina azzurra (2018-19), Ancelotti centra il secondo posto a -11 dalla Juventus campione. Dal calciomercato arrivano i portieri Meret (22 milioni), Karnezis e Ospina, il difensore Malcuit (13 milioni), Fabian Ruiz (30), Simone Verdi (24,5), Younes a parametro zero, a gennaio Vinicius Morais per 4,4 milioni, poi ceduto al Monaco per 17.
Ancelotti conquista 15 punti nelle prime sette partite. Vittoria sul campo della Lazio 2-1 (Milik, Insigne). A Fuorigrotta 3-2 al Milan (doppietta di Zielinski, Mertens). Tonfo a Marassi contro la Sampdoria (0-3). Rilancio al San Paolo contro la Fiorentina 1-0 (Insigne) e sul campo del Torino 3-1 (doppietta di Insigne, gol di Verdi). Al San Paolo 3-0 al Parma (Insigne e doppietta di Milik). Sconfitta a Torino contro la Juventus 1-3 (Mertens).
Dopo sette partite, il Napoli di Ancelotti è secondo a -6 dalla Juventus.

REJA 14 punti
Prima di essere sostituito da Donadoni alla ventottesima giornata, Reja alla quinta stagione col Napoli (2008-09), conquista 14 punti nelle prime sette giornate (gli azzurri concluderanno al dodicesimo posto il campionato vinto dall’Inter con dieci punti davanti alla Juventus).
Dal calciomercato arrivano German Denis (8 milioni), Maggio (8), Aronica (2,7), Rinaudo (5,5), Santacroce (5,5), Maldonado, Blasi, De Zerbi, rientra Pià dai prestiti al Treviso e al Catania, a gennaio Jesus Datolo (6,8 milioni).
Sono 14 i punti conquistati da Reja nelle prime sette partite. Debutto esterno con la Roma 1-1 (Hamsik). Battuta la Fiorentina al San Paolo 2-1 (Hamsik, Maggio). A Udine è 0-0. Vittoria sul Palermo 2-1 (Hamsik, Zalayeta). Successo a Bologna 1-0 (Denis). Sconfitta a Marassi contro il Genoa 2-3 (Lavezzi, Denis). Vittoria al San Paolo sulla Juventus 2-1 (Hamsik, Lavezzi).
Dopo sette giornate, il Napoli è secondo con Catania e Udinese, due punti sotto l’Inter.

SARRI 14 punti
Nella seconda stagione di Sarri (2016-17), il Napoli si piazzerà al terzo posto (Juventus 91, Roma 87, Napoli 86). Dal calciomercato arrivano Milik (32 milioni), Maksimovic (26,5), Zielinski (21,4), Diawara (14,4), Rog (18,9), Tonelli (9,5), Giaccherini (1,5), rientra il portiere Sepe, a gennaio Pavoletti (13 milioni) che giocherà sei partite e, a fine stagione, sarà ceduto al Cagliari (10 milioni).
Il Napoli debutta a Pescara 2-2 (doppietta di Mertens). Batte il Milan 4-2 (doppiette di Milik e Callejon). A Palermo 3-0 (Hamsik e doppietta di Callejon). In casa, 3-1 al Bologna (Callejon e doppietta di Milik). Solo 0-0 a Marassi contro il Genoa. Vittoria sul Chievo 2-0 (Gabbiadini, Hamsik). Sconfitta a Bergamo, 0-1 dall’Atalanta.
Dopo sette partite, il Napoli è secondo, a 4 punti dalla Juventus.

SARRI 12 punti
La prima stagione di Sarri (2015-16) non ha un avvio felice: 12 punti nelle prime sette partite. È il campionato della furiosa rincorsa della Juventus che sarà campione d’Italia a 91 punti, nove punti avanti al Napoli. La squadra bianconera farà 39 punti nel girone d’andata, 52 nel ritorno. Sorpasserà il Napoli alla venticinquesima giornata vincendo a Torino il confronto diretto 1-0 (88’ Zaza).
Dal calciomercato arrivano Allan (15,4 milioni), Valdifiori (5,6), Hysaj (5,5), Chiriches (6), il portiere Gabriel, Chalobah, torna Reina, a gennaio Regini e Grassi (8,5 milioni).
L’inizio di Sarri è lento. Debutto con sconfitta sul campo del Sassuolo 1-2 (Hamsik). Due pareggi: al San Paolo con la Sampdoria 2-2 (doppietta di Higuain) e ad Empoli 2-2 (Insigne, Allan). Passando dal 4-3-1-2 al 4-3-3, il Napoli straccia la Lazio 5-0 (doppietta di Higuain, gol di Allan, Insigne, Gabbiadini). Poi gli azzurri si impantanano a Carpi (0-0). Quindi, due vittorie squillanti: al San Paolo contro la Juventus 2-1 (Insigne, Higuain) e a San Siro sul Milan 4-0 (doppietta di Insigne, gol di Allan, autogol a favore).
Dopo sette giornate il Napoli è sesto (12 punti), la Juventus è più giù (8 punti), in testa la Fiorentina (18 punti) seguita da Inter, Lazio e Roma.

MAZZARRI 12 punti
Dopo avere sostituto Donadoni nel campionato precedente, Mazzarri guida a tempo pieno il Napoli (2010-11) piazzando gli azzurri al terzo posto (70 punti) dopo il Milan campione d’Italia (82 punti) e l’Inter (76). Colpo grosso: Cavani per 17 milioni, poi Yebda, Cristiano Lucarelli a 35 anni, Cribari, Dumitru, a gennaio Victor Ruiz e Mascara.
Le prime sette. A Firenze 1-1 (Cavani). Col Bari al San Paolo 2-2 (Cavani, Paolo Cannavaro). A Marassi 2-1 sulla Samp (Hamsik, Cavani). Rovescio casalingo col Chievo 1-3 (Cannavaro). Successone a Cesena 4-1 (Lavezzi, Hamsik rigore, doppietta di Cavani). In casa, 2-0 alla Roma (Hamsik e autogol). A Catania 1-1 (Cavani).

MAZZARRI 11 punti

Terza stagione di Mazzarri (2011-12), la peggiore, conclusa con un quinto posto a 61 punti (Juve campione 84 punti). Dal calciomercato: Dzemaili (9 milioni), Inler (8,8), Britos (9), Pandev (7,5), Rosati (3), Chavez (1,3), a gennaio Edu Vargas in prestito, riscatto a 14,8 milioni.
Debutto vittorioso a Cesena 3-1 (Lavezzi, Campagnaro, Hamsik). Successo al San Paolo sul Milan 3-1 (tripletta di Cavani). A Verona, 0-1 dal Chievo. A Napoli, 0-0 con la Fiorentina. A San Siro 3-0 sull’Inter (Campagnaro, Maggio, Hamsik). Caduta casalinga col Parma 1-2 (Mascara) e 0-0 a Cagliari.

BENITEZ 11 punti
Deludente la seconda stagione di Benitez (2014-15) conclusa con un quinto posto a 63 punti (Juve campione a 87 punti). Arrivano Koulibaly (8 milioni), de Guzman (7,2), David Lopez (6), Michu, a gennaio Gabbiadini (12,5 milioni).
Partenza lenta. A Marassi 2-1 sul Genoa (Callejon, de Guzman). Ma, poi, 0-1 col Chievo al San Paolo e 0-1 a Udine. In casa, 3-3 col Palermo (Koulibaly, Zapata, Callejon). In trasferta, 1-0 sul Sassuolo (Callejon). Poi 2-1 al Torino (Insigne, Callejon). A San Siro, 2-2 con l’Inter (doppietta di Callejon).
Dopo sette partite, Napoli settimo a otto punti dalla Juventus.

REJA 10 punti
Ritorno in serie A (2007-08) con Reja e ottavo posto finale (Inter campione a 85 punti, Napoli 50). Dal calciomercato: Hamsik (5,5 milioni), Lavezzi (5,8), Contini (3,2), Gargano (3,2), Zalayeta (1,4), Domizzi (1,2), Blasi (2,4), a gennaio Mannini (7 milioni), Pazienza (4,2), Navarro (4,5).
Debutto casalingo col Cagliari 0-2. Vittoriona a Udine 5-0 (doppietta di Zalayeta, gol di Domizzi, Lavezzi e Roberto Sosa). Al San Paolo 2-0 alla Samp (Zalayeta, Hamsik). A Empoli 0-0. In casa 1-0 al Livorno (Sosa) e 1-2 col Genoa (Domizzi rigore). A San Siro 1-2 con l’Inter (Sosa).

DONADONI 7 punti

Donadoni, che ha sostituito Reja nel campionato precedente, fallisce la stagione successiva (2009-10) in panchina nelle prime sette partite, poi esonerato e rimpiazzato da Mazzarri. Dal calciomercato: De Sanctis (1,5 milioni), Campagnaro (7), Zuniga (8,5), Cigarini (10,5), Quagliarella (18), Hoffer (5), a gennaio Dossena (4 milioni).
Le sette partite iniziali di Donadoni. A Palermo 1-2 (Hamsik). Successo sul Livorno 3-1 (doppietta di Quagliarella, gol di Hamsik). A Marassi, 1-4 dal Genoa (Hamsik). Casalingo 0-0 con l’Udinese. A Milano, 1-3 dall’Inter (Lavezzi). Al San Paolo 2-1 sul Siena (doppietta di Hamsik). Fuori, 1-2 contro la Roma (Lavezzi).

 Foto: Zonacalcio.net

14/10/2019
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