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Napoli Basket, parte l’avventura
di Mario Triggiani
Si è radunata questa mattina la Generazione Vincente Napoli Basket, che nella prossima stagione affronterà il campionato di Serie A2.

Tutti disponibili i giocatori in forza alla società partenopea, che nei giorni precedenti ha sottoposti i tesserati a due diverse sessioni di test sierologici, risultati tutti negativi.

Al termine del primo allenamento si è svolta una conferenza stampa in cui sono stati illustrati progetti ed obiettivi per la stagione che inizierà tra giusto un mese l’11 ottobre con l’esordio in Supercoppa contro San Severo e proseguirà poi con il campionato al via il 15 novembre quando Napoli ospiterà al PalaBarbuto la Stella Azzurra Roma.

Prende subito la parola il presidente del Napoli Basket Federico Grassi: “Per noi nella prossima stagione sarà fondamentale poter contare sui tifosi al nostro fianco, per questo abbiamo già fatto richiesta per poter aprire le porte del PalaBarbuto ad almeno 700 spettatori, ovviamente identificati e sottoposti a termoscanner prima di entrare nella struttura.
L’organico è certamente competitivo, sono sicuro che il mercato che abbiamo fatto tra giugno e settembre, e che si è chiuso con l’acquisto di Uglietti, ci permetterà di portare Napoli in vetta”.

Interviene poi coach Sacripanti: “La società è stata molto abile ad allestire una buona rosa, affiancata dal general manager Antonio Mirenghi, che ha sempre avuto la stessa visione d’intenti mia e della proprietà. Si è aggiunto quest’anno anche il direttore sportivo Alessandro Bolognesi.
Abbiamo allestito una squadra con giocatori che avessero già esperienza in A ed in A2 e che garantissero fisicità e continuità per tutto il campionato. Sono tutti giocatori che possono rivestire più di un ruolo, per aprire il campo ed avere una difesa importante.
Ho chiesto a tutti i miei atleti di garantire un buon numero di punti anche se il loro minutaggio dovesse diminuire e di giocare più per la squadra che per se stessi.
Non voglio protagonismo, ma una condivisione di responsabilità. Nella sessione di mercato il campionato di A2 è salito notevolmente di livello rispetto alla scorsa stagione, con le squadre che sono riuscite a convincere a scendere di categoria molti giocatori americani che erano impensabile potessero giocare in A2.
Le squadre con cui dovremo competere per la promozione saranno molte, ma questo renderà solo il nostro campionato più avvincente.
I tifosi però dovranno essere al nostro fianco, e sarà nostro preciso dovere conquistare la loro stima.
Non chiediamo fiducia incondizionata, ma un equilibrio positivo che ci responsabilizzi”.

11/9/2020
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